lunedì 26 dicembre 2011

Salerno il mondo CSTP di Alessio Tempesta

Tratto da Bus Fan Blog http://tempy985.blogspot.com/
Salerno: il mondo CSTP
Finalmente sono riuscito ad andare in una città che da tempo desideravo visitare: Salerno.
Il servizio urbano è gestito dalla CSTP (Consorzio Salernitano Trasporti Pubblici) dove il cuore dell'attività è rappresentato dal trasporto pubblico locale su gomma di tipo urbano in tutta la città di Salerno ed in alcuni comuni limitrofi, come Mercato San Severino e Angri. Effettua anche dei servizi di tipo suburbano e interurbano in buona parte del territorio provinciale salernitano e non...basti pensare che alcune linee extraurbane arrivano anche a Napoli.Il parco mezzi è molto ampio e vario, tanto che alla stazione FS c'era praticamente di tutto: mezzi lunghi 12 metri urbani e suburbani con qualche presenza di materiale datato, molti minibus e anche qualche extraurbano solo di passaggio.

Il mio viaggio si è poi spostato a Mercato San Severino, ma di questa località ne parlerò più approfonditamente nei prossimi post.Sono molto presenti a Salerno anche delle piccole/medie aziende extraurbane private che, soprattutto durante la punta scolastica, presentano dei bus molto rari e particolari. Il meglio sono riuscito ad immortalarlo a Via Ligea, raggiungibile con la linea n.5 del CSTP, ma anche di questo ne parlerò più approfonditamente più avanti.Ecco alcuni scatti della città di Salerno:
BREDAMENARINI M240 LS n.24006
Salerno: il mondo CSTP
A primo impatto sembrerebbe un normale BMB M240 L urbano a 3 porte, ma la disposizione dei sedili fà capire che si tratta di un raro M240 suburbano a 3 porte. Infatti vengono solitamente usati sulle linee suburbane.Anche a Salerno la numerazione dei mezzi è impostata come alla AIR di Avellino: all'inizio si colloca il modello del mezzo e successivamente 2 o in qualche caso 3 cifre in progressione.Sono riuscito anche a prenderne un'esemplare (24019) sulla linea Salerno - Mercato San Severino, riuscendo a riconoscere il mitico cambio Voith e il particolare motore Daimler Chrysler, già presente sugli M240 LI del Cotral nel Lazio e alla ASM di Rieti. Ottima macchina non c'e che dire!
IVECO 471.12.20 U-EFFEUNO n.F016
Salerno: il mondo CSTP
I mezzi con più "esperienza" che circolano a Salerno sono gli immortali U-Effeuno. Ne ho visti diversi, tutti lunghi 12 metri e utilizzati su più linee, anche sulla linea suburbana Salerno - Mercato San Severino insieme agli M240 LS.La numerazione degli Effeuno CSTP è ancor più particolare: sempre modello prima e numero progressivo dopo, ma il modello è classificato con la sola lettera "F". Ho scoperto che molti Effeuno circolano anche in alcuni comuni vicino a Salerno, soprattutto nella versione più corta da 10 metri (prevedibile visto che la frequenza dei passeggeri è molto minore rispetto a Salerno.) Non serve dirlo...montano il classico Voith Diwa 851.2
IRISBUS CITELIS n.CITE02
Salerno: il mondo CSTP
Tra le novità arrivate negli ultimi anni in casa CSTP ci sono i Citelis. Sono pervenuti nel 2007 sia nell'allestimento urbano che nell'allestimento suburbano, mandando definitivamente in pensione alcuni Effeuno e gli Inbus 210.Non mi dispiacciono come macchine e lo dice uno che, valutazione puramente personale, odia profondamente i Citelis...Ne ho "testato" un esemplare da Via Ligea alla stazione FS. Monta il cambio ZF.
AUTODROMO BUSOTTO SL n.B010
Salerno: il mondo CSTP
Sulle varie linee suburbane circolano regolarmente anche gli Autodromo Busotto suburbani acquistati verso la fine degli anni 90.Mi scuso per la qualità non perfetta della foto, ma nell'arco della giornata sono riuscito a beccare solo questo esemplare di Busotto CSTP.La prossima volta che torno a Salerno cercherò di farmi almeno un giro a bordo, perchè i Busotto non mi sono mai dispiaciuti, specie se hanno il cambio Voith molto "urlante".
AUTODROMO ALE' n.A005
Salerno: il mondo CSTP
Come ho scritto all'inizio del post, Salerno c'è una vasta presenza di tipi di minibus, utilizzati su linee a corto raggio nel centro città. Alcuni di questi sono gli Autodromo Alè urbani a 3 porte.
A differenza di molte grandi città che hanno in dotazione i minibus, a Salerno c'è una vasta scelta: gli Autodromo Alè, gli Europolis, i particolari Cacciamali Grifone e....
MERCEDES SPRINTER n.S008
Salerno: il mondo CSTP
...addirittura qualche esemplare di "furgonato", come questo piccolo Mercedes Sprinter fermo in sosta alla stazione FS.Un'altro "furgone" che non sono riuscito ad immortalare (non è che la cosa mi dispiaccia molto ad onor del vero...) è un Fiat Ducato di fine anni 2000 (tra il 2008 e il 2010) visto in servizio a Mercato San Severino.
IRISBUS ARWAY n.ARW02
Salerno: il mondo CSTP
Passiamo ora agli extraurbani del CSTP.
A via Ligea ho trovato fermo in sosta questo classico Irisbus Arway numerato (per così dire) Arw02. In questo caso gli Arway hanno una loro numerazione, a differenza della AIR di Avellino, dove gli Arway erano "numerati" MWxx come gli Iveco MyWay.Purtroppo non sono riuscito neanche a vedere un'esemplare di Iveco 380 Euroclass. Sò che ne parlano molto bene di questi mezzi di fine anni 90 e almeno una foto gliel'avrei fatta volentieri... vabbè sarà per la prossima volta...Salerno: il mondo CSTP

Trasporto locale e ambiente

Patrocinio del Comune di Castel San Giorgio al sito internet www.castelsangiorgiomobility.it Va avanti anche il progetto per “La lungo Solofrana” In allegato comunicato e foto.

http://www.comune.castelsangiorgio.sa.it/client/scheda_news.aspx?news=6477&prov=1&stile=3

sabato 3 settembre 2011

Concessione dontributi a sostegno delle spese di trasporto di studenti

Comune di Castel San Giorgio

Avviso pubblico per la concessione di contributi a sostegno delle spese di trasporto di studenti, in situazione di svantaggio economico, che frequentano istituti superiori di secondo grado della provincia. anno scolastico 2011/2012.


Leggi avviso:

http://www.comune.castelsangiorgio.sa.it/client/scheda.aspx?scheda=1403&menu=0&prm=1&stile=2&parent=&idmenu_voce=1814


martedì 23 agosto 2011

CSTP Salerno. II cda dell'azienda e' rinviato a Settembre

II cda dell'azienda è rinviato a settembre, abbiamo un piano industriale, aspettiamo ammortizzatori sociali dalla regione, si pensa di mettere un controllore sulle linee di maggiore frequenza, agli utenti chiedo: aiutateci a trasportarvi comprando il biglietto, altrimenti la crisi non finirà mai. Sono le parole del presidente del Cstp Mario Santocchio che, nella mattinata di ieri, si trovava in sede per incontrare i membri del cda per discutere delle intense questioni all'ordine del giorno, dal piano industriale dell' azienda alle dimis¬sioni di due componenti dello stesso cda. Il consiglio di amministrazione però è stato rinviato di un mese così come dichiara il presidente Santocchio: «questa mattina non si è tenuto il consiglio d'amministrazione per l'assenza giustificata di due consiglieri che si trovano fuori Salerno.

In ogni caso l'azienda è concentra¬ta sul piano industriale che sarà motivo di consultazione da parte dell'assemblea che è rinviata al mese di settembre. «Proprio da settembre e da ottobre ci aspettano una serie di iniziative, la priorità assoluta è quella della gestione degli esuberi e la seconda priorità è la ricapitalizzazione dell'azienda, voglio ricordare che in questa situazione si trovano tutte le imprese del trasporto pubblico, non solo quelle che si trovano in regione Campania ma anche quelle su tutto il territorio nazionale, questo perché i tagli sono stati lineari e per cui le imprese di trasporto in questo momento vivono in una profonda crisi - ha proseguito Mario Santocchio - con il sistema degli incentivi economici pari a 5000 euro netti per coloro che già hanno raggiunto la possibilità di andare in pensione, abbiamo fatto sì che 10 lavoratori, anche compenetrandosi nella situazione aziendale, potessero usufruire di questo incentivo economico e quindi sono usciti dalla società. In questo periodo stiamo parlando con altri lavoratori per verificare se vogliono accettare anche loro questo incentivo economico, in questo modo gli esuberi si assottigliano, poi per quanto riguarda la parte più ingente degli esuberi si provvederà alla cassa integrazione o al pre pensionamento, so che la regione Campania ha già riconosciuto la cassa integrazione ad una impre¬sa di Caserta che già si ritrovava in liquidazione coatta amministrativa, per tanto ritengo che nel mese di settembre e ottobre, con l'arrivo dell'autunno anche noi possiamo chiedere ed ottenere la cassa inte¬grazione.

Per quanto riguarda il piano industriale abbiamo ricevu¬to degli indirizzi dall'assemblea, c'è arrivata qualche proposta anche dal sindacato ed oggi abbiamo un piano industriale già rettifi¬cato o meglio rimodulato in virtù proprio degli indirizzi ricevuti dagli azionisti e dal sindacato stesso. Nel prossimo cda di set¬tembre questo piano sarà discusso e saremo pronti ad illustrare il piano in assemblea -ha continuato il presidente del Cstp - continuiamo a ricevere delle proteste da parte dell'utenza che vede un servizio ridotto, dall' altro lato abbiamo la sofferenza dei lavoratori, è un momento di crisi e noi aspettiamo di ricevere quanto prima degli ammortizzatori sociali per non far ricadere sul patrimonio della società questo esubero, un esubero che in questo momento costa alla società 400.000 euro al mese. In questo momento stiamo erogando il servizio senza nessun tipo di protesta, anche il personale si rende conto le scelte aziendali sono obbiettive e non pretenziose, vorrei sperimentare mettendo sulle linee di maggiore frequenza un controllore, in modo così da utilizzare il personale in esubero per fare anche una sorta di verifica perché bisogna rientrare nell' ordine di idee che il servizio può essere erogato soltanto se l'utente prende il biglietto, io dico ai cittadini: aiuta¬teci a trasportarvi sostenendo e pagando il biglietto».

di Radio RSC

sabato 5 marzo 2011

Corriere del Mezzogiorno.it - 04 marzo 2011

Trasporti

Unico Campania, aumento di 10 cent
Ma i rincari sono rinviati ad aprile

Si pagherà di più per i biglietti di autobus e treni
del sistema integrato dei trasporti regionali

SALERNO — Aumenterà di dieci centesimi il costo dei biglietti «Unico Campania», indipendentemente dalla fascia chilometrica entro cui ci si muoverà. Si pagherà di più, dunque, a partire dal prossimo mese di aprile per utilizzare autobus e treni del sistema integrato di trasporto regionale. L'aumento delle tariffe di «Unico Campania» è stato approvato dalla giunta provinciale nella riunione di ieri, giovedì pomeriggio, seduta in cui si è anche stabilito di prorogare dal primo al 31 marzo l'erogazione dei servizi di trasporto pubblico locale di competenza dell'ente agli stessi prezzi, patti e condizioni previsti dai contratti di servizio scaduti lo scorso 31 dicembre. Quanto alle aziende private non aderenti al Consorzio «Unico Campania» la giunta provinciale ha stabilito di non modificare l'attuale sistema tariffario, almeno fino a quando non sarà individuato il nuovo gestore del servizio. Via libera, poi, allo studio di fattibilità destinato a valutare la possibilità, tanto sotto il profilo tecnico che sotto quello amministrativo, di costruire due stazioni di interscambio a Vallo della Lucania-Casalvelino e Angri-Sant'Egidio. Sempre in tema di infrastrutture e trasporti nella giornata di ieri l'amministrazione provinciale ha adottato un protocollo d'intesa in materia di portualità turistica.

Il protocollo — di cui sono parte il ministero delle Infrastrutture e gli assessorati ai Trasporti della Regione Campania e della Provincia di Salerno — è finalizzato alla costituzione di una cabina di regia al fine di ridurre i tempi di realizzazione degli interventi di adeguamento e potenziamento delle infrastrutture portuali salernitane. «Grazie all'adozione del protocollo sulla portualità turistica — spiega l'assessore provinciale ai Trasporti Lello Ciccone — sarà possibile mettere in rete tutti i porti della nostra provincia e, soprattutto, migliorare i servizi che offrono. Diretta conseguenza della nascita della cabina di regia prevista dal protocollo sarà quella di sburocratizzare tutte le procedure relative alla portualità, riducendo sensibilmente i tempi d'intervento. Insomma, si recuperano efficienza e capacità decisionale».

Quanto all'entrata in vigore del protocollo d'intesa tempi dovrebbero essere brevi: «Occorre — dice Ciccone — solo la firma della Regione Campania per far diventare operativa l'intesa». Lavori pronti a partire, invece, al porto commerciale di Salerno. Lo scalo marittimo sarà interessato da numerosi interventi di adeguamento strutturale, con un investimento di circa 250 milioni di euro e lavori che dureranno tre anni. Gli interventi si sono resi necessari per consentire alle strutture portuali di accogliere navi passeggeri e portacontainer di nuovo tipo, con pescaggio ed ingombri decisamente superiori a quelli attuali. In particolari i lavori in programma saranno mirati al consolidamento delle banchine, al dragaggio dei fondali, all'allungamento del Molo Manfredi.

Il tutto senza dimenticare il progetto "Porta Ovest", ovvero il radicale ridisegno delle vie di accesso all'area portuale e, soprattutto, delle vie di traffico utilizzate dai mezzi pesanti che si muovono sull'asse porto commerciale-autostrada. Tempi brevi per l'apertura dei cantieri: «Per molti interventi— spiega il presidente dell'Autorità Portuale Andrea Annunziata— sono già in corso le procedure di gara per l'assegnazione degli appalti, qualcuno è ormai in via di definizione. Entro qualche mese apriremo i primi cantieri».

I lavori di ampliamento delle strutture del porto commerciale serviranno a consolidarne ruolo e presenza nell'ambito del sistema portuale nazionale, oltre che a migliorare ulteriormente i risultati conseguiti da quello che è certamente il primo complesso produttivo del capoluogo. Lo scorso anno il porto di Salerno ha fatto registrare una crescita del 23%dei volumi di traffico, collocandosi tra i primi cinque d'Italia: dati che consentono un cauto ottimismo sul superamento della crisi.

Clemente Ultimo
04 marzo 2011